CONTRIBUTO ANNUALE 2021 – OMESSO VERSAMENTO

Fri May 21 16:45:38 CEST 2021

Il 31 gennaio 2021 è scaduto il termine per il versamento del contributo annuale di iscrizione per l’anno 2021, il cui importo - determinato dal decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 9 dicembre 2020 (GU Serie Generale n. 318 del 23-12-2020) - è pari ad euro 35,00. 
È in fase di trasmissione la comunicazione relativa all’omesso versamento del contributo annuale 2021 che sarà recapitata al domicilio digitale comunicato da ciascun iscritto al Registro dei revisori legali, ovvero a mezzo raccomandata A/R per coloro che non hanno provveduto a comunicare il predetto domicilio digitale o che hanno una pec non attiva. 
Si invita  ciascun iscritto a verificare la regolarità della propria posizione contributiva riferita all’anno 2021, attraverso la propria Area riservata del sito della revisione, e a provvedere al versamento dell’eventuale contributo annuale di iscrizione omesso entro 10 giorni dal ricevimento della suddetta comunicazione. Si ricorda che decorso l’ulteriore termine di 10 giorni dalla predetta comunicazione senza che il revisore abbia provveduto al pagamento, verrà disposta, ai sensi dell’articolo 24-ter del d.lgs. n. 39/2010, dapprima la sospensione dal registro e successivamente - decorsi ulteriori 6 mesi dalla data del provvedimento che dispone la sospensione, senza che l’iscritto abbia provveduto a regolarizzare il contributo omesso, -  la cancellazione dal Registro.

Il versamento del contributo omesso potrà essere effettuato utilizzando i servizi del sistema pagoPA®, tramite gli strumenti di pagamento elettronico resi disponibili dalla piattaforma, direttamente dal sito web della revisione legale (Area riservata) o presso gli intermediari autorizzati.

Per ulteriori informazioni sulle modalità di pagamento, è possibile visitare la sezione “Contributi Annuali”. Si ricorda, infine, l’obbligo di accreditamento all’Area riservata nella quale è possibile, tra l’altro, consultare lo stato dei pagamenti pregressi, scaricare copia dell’avviso di pagamento ed aggiornare i propri dati anagrafici e di contatto, incluso il domicilio digitale.

Riguardo all’obbligo di comunicazione/aggiornamento del domicilio digitale si fa rinvio a quanto previsto dalla circolare del 3 dicembre 2020, n. 23, consultabile al seguente link.